NASCITA:
L’Hip hop come musica e movimento culturale si forma durante gli anni settanta a New York City dallo scambio multiculturale tra giovani afro-americani provenienti dagli Stati Uniti d’America e giovani immigrati e figli di immigrati provenienti da paesi dei Caraibi. La musica hip hop nei suoi primi anni è descritta come uno sbocco e una voce per i giovani emarginati dei contesti marginali e delle aree a basso reddito, poiché la cultura hip hop riflette le realtà sociali, economiche e politiche della loro vita. Molte delle persone che hanno contribuito alla creazione della cultura hip hop, tra cui DJ Kool Herc, DJ Disco Wiz, Grandmaster Flash e Afrika Bambaataa erano di origini latinoamericane o caraibiche. È difficile individuare le esatte influenze musicali che hanno maggiormente influenzato il suono e la cultura dell’hip hop iniziale a causa della natura multiculturale di New York City. I primi pionieri dell’hip hop furono influenzati da un mix di musica delle loro culture e delle culture a cui erano esposti a causa della diversità delle città degli Stati Uniti. Durante gli anni novanta, New York ha sperimentato una forte influenza hip hop giamaicana. Questa influenza è stata causata da cambiamenti culturali, soprattutto a causa della grande immigrazione di giamaicani a New York e delle gioventù giamaicana di origine americana che stava diventando maggiorenne negli anni novanta.

La comparsa in Francia:
L’hip hop comparve in Francia nel 1979, proprio quando il genere cominciava a riscuotere successo negli U.S.A.; la sua popolarità era dovuta anche alla grande presenza di Africani in Francia. Dal 1982 cominciarono a nascere le prime radio hip hop, come Rapper Dapper Snapper, dove la futura star DJ Dee Nasty fece la sua prima apparizione. Nello stesso anno si tenne il primo grande concerto rap in Francia, il New York City Rap Tour, sponsorizzato dalla radio Europe 1 e con la presenza di Afrika Bambaataa, Grandmixer DST, Fab 5 Freddy, Mr Freeze e la Rock Steady Crew.
La prima vera star dell’hip hop francese è stato MC Solaar, vero nome Claude M’Barali, nato a Dakar in Senegal. “Qui sème le vent récolte le tempo“, del 1991, diventa una hit. Solaar mostra un carattere positivo e aperto, un certo talento letterario e notevoli ironia e senso dello humor; ha al suo attivo molti primati, tra cui quello del primo disco di hip hop francese a conquistare il disco di platino.
Negli anni 2000, in concomitanza con gli sviluppi negli States, comincia un distacco nell’hip hop francese tra artisti mainstream tra cui Suprême NTM, Rohff, Fonky Family, IAM, MC Solaar, Sniper, Alliance Ethnik, Dee Nasty.
Trap francese:
Ogni volta che i francesi abbracciano un trend nato dall’altra parte dell’Atlantico, raramente tutto va liscio—ed è esattamente quello che è successo con la trap in Francia. Solo pochi artisti ben selezionati sono riusciti ad adattarla al loro stile, mentre molti si sono accontentati di copie generiche e impersonali. Grazie a dio, alla fine, è arrivato Kaaris.
Come era facile predire, la trap francese ha perso presto la sua ragione d’essere, e molti artisti la considerano solo una moda che presto finirà. I suoi giorni sembrano contati e molta gente ha semplicemente abbandonato lo stile senza pentirsene particolarmente. Ma ci sono altri che sembrano decisi a reinventarla: non dobbiamo dimenticare i giovani trappeur che vogliono solo provare a dimostrare il loro valore anche se tutti gli ripetono che ormai hanno perso il treno, assomigliando ad allenatori di Pokémon Go che continuano a vagare per strada anche se tutti hanno smesso di giocarci tre mesi fa. Un risultato c’è però stato, a livello di evoluzione: l’ultimo fenomeno è la cosiddetta “afro-trap”, resa popolare da MHD. Il principio è piuttosto semplice: prima, MHD registra i suoi versi e un ritornello usando una base tradizionalmente trap. Poi, la sostituisce con una base afro-beat e ta-dan! Finito il lavoro. Come era prevedibile, diversi rapper hanno aderito al movimento lanciato da MHD, oggettivamente l’esordiente di maggior successo nella Francia di oggi
I confini dell’impero:
Negli anni Novanta, il rap francese veniva tutto da Parigi o da Marsiglia—se eri un rapper e vivevi da qualsiasi altra parte, le tue robe non sarebbero mai arrivate a nessuno. Fortunatamente, le cose sono cambiate. Internet ha abolito i limiti geografici. Gradur, per esempio, viene da un’area quasi inesistente nella mappa del rap francese: il nord del paese. E ha avuto un successo clamoroso, confermando che alla gente non frega più niente della tua città. In realtà, il rap francese a volte viene da altri paesi, come il Belgio. C’è una grande tradizione di appropriazione della loror cultura, in Francia: ogni cosa belga che spacca il culo—che si tratti di fumetti, libri o pornostar—diventa immediatamente francese. La stessa cosa vale per il rap e per Damso, un rapper belga scoperto da Booba, e per Hamza, un MC nato per scrivere pezzi da strip club e ha scelto di recitare la parte del trafficante.
OLD SCHOOL:
IAM
Il gruppo nasce a Marsiglia tra il 1984 e 1985 con il nome di Lively Crew, inizialmente composto da Akhenaton e Imhotep. Nel 1989 diventa definitivamente IAM e viene pubblicato il mixtape Concept, che permette di firmare con l’etichetta Labelle Noire, suddivisione della Virgin Records. Successivamente, nel 1991, gli IAM pubblicano l’EP Red, Black and Green, seguito dall’album di debutto … De la planète Mars.
Nel 1993, con l’uscita dell’album Ombre est lumière, la popolarità del gruppo cresce, grazie soprattutto al singolo “Je danse le mia“, che diventa un successo con più di 500.000 copie vendute.
Il 18 marzo 1997 viene pubblicato l’album L’école du micro d’argent, che ottiene un successo immediato raggiungendo l’oro in pochi giorni. Il disco, che vede la collaborazione di alcuni membri del collettivo americano Wu-Tang Clan, ottiene un riscontro positivo anche all’estero e nel 2005 diventa disco di diamante, con più di un milione e mezzo di copie: si tratta dell’album rap francese più importante della storia, considerato anche il miglior disco di musica rap mai prodotto in Europa. Negli anni a seguire viene ristampato in diverse versioni con anche brani inediti e strumentali.
Negli anni successivi il gruppo continua con la pubblicazione di vari album e mixtape, mentre i vari membri portano avanti anche carriere soliste (in particolar modo Akhenaton, che cura anche la colonna sonora del film Taxxi nel 1998 ottenendo importanti riconoscimenti).
Il 3 marzo 2017 esce l’album Rêvolution, pubblicato per Def Jam France.
NTM
I Supreme NTM (noti anche come NTM, che sta per “Nique Ta Mere”) sono un duo di rapperfrancesi, originari del dipartimento di Senna-Saint-Denis (nell’Île-de-France), formatosi nel 1989. Il gruppo era composto da Didier Morville (in arte Joey Starr) e Bruno Lopes (in arte Kool Shen), che sono considerati due colonne portanti della scena Hip hop francese. La trattazione di argomenti di evidente spessore sociale è una caratteristica che da sempre contraddistingue i loro testi e che ha spesso portato loro problemi con la giustizia francese.
Il loro primo album, Authentik (Sony Music Entertainment), del 1991, vende circa 90.000 copie nel giro di qualche mese.
Segue 1993… J’Appuie Sur La Gâchette (trad. premo il grilletto). I testi di canzoni come Police e J’Appuie Sur La Gâchette (che trattano argomenti quali l’odio verso le forze dell’ordine ed il suicidio) espongono i Supreme NTM al giudizio della magistratura francese. Seguono l’esclusione dell’album dalle radio, una condanna a 2 mesi di carcere ed una cospicua ammenda. Il disco ha comunque un ottimo riscontro di pubblico, raggiungendo l’oro nel giro di alcuni anni.
Ad ogni modo, la faccenda conferisce notorietà al gruppo, che prosegue il suo cammino con la pubblicazione del terzo album, Paris Sous Les Bombes (trad. Parigi sotto le bombe), che li consacra al grande pubblico e li porta ad essere presenti sulle radio, oltre che ad ottenere il disco di platino.
L’album considerato apice della loro maturità è Supreme NTM, distribuito nel 1998, contenente hit quali Ma Benz (in collaborazione con Lord Kossity) e Seine Saint Denise Style. Il disco raggiunge il doppio platino.
Negli anni successivi i due rapper si separano, portando avanti le proprie carriere soliste e tornando insieme per alcune performance live nel 2008.

NEW SCHOOL:
PNL
PNL (che sta per “Peace N Lovés”, pace e cash, una dichiarazione d’intenti chiara e lodevole fin dal principio), è un gruppo formato da due ragazzi che vengono da Corbeil Essonne nella periferia sud di Parigi, sulle rive della Senna. Presi singolarmente si fanno chiamare Ademo e NOS. A marzo è uscito il loro primo album Que La Famille, che dopo essere stato distribuito in maniera indipendente e reso disponibile in free download ha iniziato a circolare di mano in mano, prima per i sobborghi di Parigi e poi in tutta la Francia.
Tutti i video dei PNL sono realizzati dalla stessa squadra e puntano a creare un contrasto con la corrente di deficienti mentali che sta trasportando il rap francese verso abissi di miseria e desolazione. I duetti dei PNL sono meravigliosamente malinconici, ma calati in un contesto in cui i due rapper sono circondati da amici, persone e paesaggi che sono la vera essenza delle periferie che raccontano. Solitamente i due non si mettono nemmeno troppo in mostra , ma il vero protagonista è proprio l’ambiente con i suoi personaggi.
Per il momento, il duo coltiva il mistero e non ha rilasciato alcuna intervista, preferendo concentrarsi sulla musica. Anche il tizio che gli gira i videoclip è in silenzio stampa. Frustrante, ma logico, a patto che sia una scelta essenziale per costruire un altro disco così spontaneo e genuino. Il loro prossimo passo sarà Le Mondo Chico e la speranza è che NOS continui a portare le sue ansie e la miseria del quartiere a fare un giretto mattina e sera, e che Ademo trovi finalmente la venezuelana in grado di fargli battere il cuore.
SOFIANE
Sofiane Zermani (nato il 21 luglio 1986), meglio conosciuto con il monologo Sofiane, è un rapper francese. È conosciuto anche con il nome di Fianso, il verlan di Sofiane. Nato a Saint-Denis, Seine-Saint-Denis, nella periferia nord di Parigi, visse nel vicino Stains fino all’età di 13 anni quando si trasferì a Le Blanc-Mesnil.
Nel 2011, ha pubblicato indipendentemente l’album Blacklist seguito da Blacklist II nel 2013. Nel 2016 ha lanciato una serie di video intitolati # JeSuisPasséChezSo invitando altri rapper meno conosciuti a prendere parte. Nel novembre 2016, è stato firmato a Capitol Records, un’affiliata di Universal Music France. Nel gennaio 2017 ha pubblicato “Ma cité a craqué” con Bakyl. L’album # JeSuisPasséChezSo, lo stesso titolo della serie precedente ha raggiunto il picco # 2 su SNEP, il grafico francese degli album. L’album è certificato Platinum a maggio 2017 per la vendita di oltre 100.000 copie a livello internazionale.
Nel maggio 2017, Sofiane ha pubblicato l’album Bandit saleté , che è stato nuovamente certificato disco di platino. Per il video musicale della canzone “Toka” dall’album, Sofiane e circa 10 membri della sua troupe stanno nel mezzo dell’autostrada A3, bloccando le auto, mentre Sofiane batte la canzone davanti alle telecamere. Le riprese sono state fatte senza permesso. Nel febbraio 2018 è stato multato di € 1.500 e condannato a quattro mesi di carcere per traffico di ostruzione. Alla condanna, Sofiane si scusò per le sue azioni e disse che la decisione di filmare era stata presa da lui in un momento di “cattiva ispirazione”
Sofiane
La vie de rêve a dit son prix, qu’on a payé avec du sang
Una nuova strategia economica:
Le vendite sono diminuite per chiunque faccia musica, e quindi anche per chi fa rap; ma i rapper si sono adattati al sistema meglio di molti altri. Mentre diversi artisti continuano a seguire lo schema tradizionale di promozione dei loro album, molti hanno adottato approcci radicali. Il merchandising e i concerti sono ormai molto più importanti degli album venduti e delle rotazioni delle radio. Molti rapper hanno dei propri brand, e tutti fanno anche apparizioni in discoteca. Anche se ci è voluto un sacco di tempo, i club mettono spesso rap e sono ben felici di pagare i rapper per esibirsi dal vivo. Il che spiega perché certi MC che non vendono una sega riescono a vivere tranquillamente grazie alla loro musica e fanno impazzire migliaia di persone in settimana in settimana con i loro concerti.
Nel 1996, Booba disse che Parigi era “come gli Stati Uniti dieci anni fa”. Ora non è più così: abbiamo raggiunto un altro livello e abbiamo ridotto il gap tra noi e loro, quindi ora siamo più o meno messi come gli Stati Uniti… nove anni fa. E forse può essere solo un dettaglio per gli americani, ma per noi francesi è davvero tanto.








